Mappa del parco

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Foto di Stefano Pedrelli - GFS

Ma chi sono gli inquilini del nuovo parco?
Per lo più sono animali che si possono osservare anche in città, come la lucertola muraiola, o, tra gli uccelli, il piccione torraiolo, la tortora, il merlo, la cornacchia grigia, la passera d'Italia, la passera mattugia. Insomma, animali che hanno preso casa in campagna, fuori dal traffico e dai ritmi cittadini, senza allontanarsi troppo dai centri abitati dall’uomo.
I boschetti sono frequentati anche da uccelli più genuinamente “campagnoli”: pettirossi, usignoli, regoli, fringuelli, cardellini, verdoni, scriccioli, allodole, codirossi spazzacamini, ballerine bianche, cinciallegre, storni, fagiani. Gli insettivori prediligono i grandi pioppi, i platani, se possibile fasciati dall'edera, o i fusti danneggiati dove gli insetti vanno a nozze.
Dove c’è acqua, quindi nei pressi del Lambro, potete incontrare l’airone cinerino. Collo lungo, becco ad arpione, vederlo all’opera mentre si procaccia un pranzo a base di pesce è davvero sorprendente. L’airone procede a passi lenti nell'acqua, si blocca appena localizza il pesce, velocissimo lo arpiona con il becco, lo lancia in aria e lo inghiotte a partire dalla testa, così le scaglie non si aprono e non gli danno fastidio alla gola.

airone cinerino
Un airone cinerino

Potrete vedere anche gabbiani comuni, con becco e zampette rosse, e per le occasioni speciali, cioè quando sono in cerca di compagnia per la riproduzione, anche un cappuccio marrone scuro. Molto chiassosi, onnivori ma non buongustai, oltre a insetti, vermi, pianticelle, non disdegnano neppure i rifiuti. E non guardano in faccia nessuno quando hanno seriamente fame: sono capaci di rubare la preda persino a un individuo della loro stessa specie.

Con un po’ di fortuna, conoscerete il gheppio, un rapace di piccola taglia e… un acrobata dell’aria. Talvolta si esibisce nel volo a “spirito santo”, totalmente fermo in aria, con piccoli battiti delle ali e la coda aperta a ventaglio, per sfruttare il vento e mantenersi stabile. Se lo vedete in questa posa a poche decine di metri dal suolo, vuol dire che sta procedendo alla scansione del terreno in cerca di prede, prima di procedere alla picchiata. Cosa mangia? Grossi insetti, ma anche piccioni e passeri domestici, o pipistrelli. Certo da quando s’è ritrasferito in campagna, preferisce i topi, che costituiscono la base fondamentale del suo pasto.
Quindi avrete capito che nel parco potete incontrare anche topi selvatici, sempre che non li abbia visti il gheppio prima di voi, verso l’ora di pranzo. Tra i mammiferi, non sono i soli, però. Ci sono anche i ricci, le talpe e le donnole.

Per quanto riguarda i rettili, oltre alle lucertole, sono di casa il ramarro e il biacco. Quest’ultimo può fare paura, ma è un serpentone innocuo, nero-verdastro o nero-brunastro, a volte macchiettato di giallo. Comunque non riesce simpatico neanche al gheppio, visto che pure il biacco a tavola apprezza molto topi, ratti e talpe.

talpa
Una talpa

Ma la vera star del Parco della Media Valle del Lambro è “il Lambero”. Seguiamo le sue tracce da tempo. Non siamo mai riusciti davvero a fotografarlo, ma esistono disegni che lo ritraggono. Qualcuno dice che sia l’ultimo esemplare di una specie estinta; altri, invece, che sia il primo di una specie futura, una sorta di mutante. Altri archiviano il caso come “leggenda metropolitana”. Ma chi l’ha visto e fotografato può mandarci le immagini. Le pubblicheremo senz’altro!

L’arca di Noè targata PMVL


anfibi
raganella (Hyla arborea)

raganella
Una raganella

rettili
ramarro (Lacerta viridis)
lucertola muraiola (Podarcis muralis)
biacco (Coluber viridiflavus)

biacco
Un biacco

uccelli
airone cinerino (Ardea cinerea)
gheppio (Falco tinnunculus)
gabbiano comune (Larus ridibundus)
piccione torraiolo (Columba livia)
allodola (Alauda arvensis)
ballerina bianca (Motacilla alba)
scricciolo (Troglodytes troglodytes)
pettirosso (Erthacus rubecula)
codirosso spazzacamino (Phoenicurus ochruros)
merlo (Turdus merula)
cesena (Turdus pilaris)
regolo (Regulus regulus)
cinciallegra (Parus major)
cornacchia grigia (Corvus corone comix)
storno (sturnus vulgaris)
passera d'Italia (passer domesticus italiae)
passera mattugia (Passer montanus)
fringuello (Fringilla coelebs)
cardellino (Carduelis carduelis)
verdone (Carduelis chloris)

merlo
Un merlo

mammiferi
riccio europeo occidentale (Erinaceus europaeus)
talpa europea (Talpa europaea)
topo selvatico (Apodemus sylvaticus)
donnola (Mustela nivalis)

riccio
Un riccio